Ucraina, azienda Usa chiede a Timoshenko 18,3 milioni di dollari

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 19:35 OLTRE 6 MESI FA

KIEV – Un'azienda americana ha citato in giudizio la ex premier ucraina, Iulia Timoshenko, chiedendo 18,3 milioni di dollari per dei debiti contratti dalla Sistemi energetici uniti d'Ucraina (Uesu), azienda guidata negli anni Novanta dalla ex lady di ferro.

Secondo il quotidiano 'Ukrainska Pravda', l'azienda statunitense, la United States Universal Trading and Investment Co. (Utico), sta chiedendo il rimborso di debiti che risalgono a quasi 20 anni fa e il cui pagamento è stato sancito da un tribunale americano nel 2005.

La società americana accusa inoltre la Timoshenko di corruzione, malversazione e abuso di potere. Nel caso sarebbe coinvolto anche l'ex primo ministro ucraino, Pavlo Lazarenko, agli arresti domiciliari negli Usa dopo una condanna a nove anni di carcere per estorsione, frode e riciclaggio di denaro sporco.

Dietro le sbarre da più di sei mesi, a ottobre la Timoshenko e' stata condannata a sette anni di reclusione e a tre di interdizione dai pubblici uffici per abuso di potere per aver siglato nel 2009 un contratto con Mosca per le forniture di gas senza il consenso del governo da lei guidato e a un prezzo ritenuto svantaggioso da Kiev. La sentenza, confermata in appello a fine dicembre, e' da numerosi osservatori considerata ''politicamente motivata''.