Ue: Van Rompuy presidente, Ashton “lady Pesc”. Bocciato D’Alema

Pubblicato il 19 Novembre 2009 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA

Catherine Ashton

Herman Van Rompuy sarà il primo presidente stabile dell’Unione Europea, mentre Catherine Ashton sarà il nuovo ministro degli Esteri europeo. Secondo quanto riferito da fonti diplomatiche tedesche, l’accordo tra i leader europei su questi due nomi sarebbe stato ormai raggiunto.

Herman Van Rompuy, 62 anni, è l’attuale premier belga, appartenente al Partito Popolare Europeo. L’inglese Catherine Ashton era il candidato socialista alla poltrona di ministro degli Esteri: il suo nome è stato deciso in una riunione del Partito Socialista Europeo. Una scelta che aveva azzerato le chance per Massimo D’Alema, anche lui in corsa per la carica che era stata ribattezzata (erroneamente, visto il risultato) “Mr Pesc”.

L’ex premier italiano avrebbe scontato l’appoggio da parte di un «governo non socialista». Lo ha detto il capogruppo dei socialdemocratici al Parlamento europeo, Martin Schulz, che ha comunque ribadito che D’Alema sarebbe «un eccellente ministro degli esteri della Ue».

«D’Alema – aveva proseguito Schultz prima della riunione del Pse – è un candidato, come anche lo spagnolo Miguel Angel-Moratinos. Il mio obiettivo, comunque, è di avere un unico candidato socialista che sia D’Alema, Moratinos o un altro».

L’eurodeputato tedesco aveva chiuso con una battuta: «A volte chi entra in conclave come papa esce cardinale».

Durante la riunione, invece, la scelta della Ashton è stata presa all’unanimità dagli otto capi di stato e di governo socialisti dei Paesi dell’Unione Europea. L’ipotesi Ashton è sempre circolata in questi giorni, soprattutto con riferimento alla possibilitè che la Gran Bretagna abbandonasse la richiesta della presidenza stabile della Ue per l’ex premier Tony Blair.

Ipotesi poi confermata da un portavoce del governo britannico, secondo il quale il primo ministro Gordon Brown sosterrà la candidatura di Catherine Ashton e ha accettato di non candidare Tony Blair alla presidenza stabile dell’Ue.

Oltre al nome della Ashton, nelle ultime settimane si era fatto anche quello del ministro delle attività produttive Peter Mandelson. La Ashton, 53 anni, laburista, è attualmente commissario al commercio estero nella commissione Ue presieduta da Barroso.