Ue, da Nord ed Est cintura anti Italia. Solo i “nemici” Macron e Merkel non picchiano
Pubblicato il 5 Novembre 2018 - 09:19 OLTRE 6 MESI FA

Ue, da Nord ed Est cintura anti Italia. Solo i “nemici” Macron e Merkel non picchiano (nella foto Ansa, aperitivo di Conte con Merkel e Macron)
ROMA – Ue, Unione Europea, 27 paesi. Paesi, nazioni, governi, elettorati. La Ue è soprattutto questo, 27 Stati e governi ed elettorati. Anche se si pensa sia soprattutto una Commissione di non eletti come piace e fa comodo dire. No, non solo non eletti declassati come burocrati. Anche gente, elettori, popoli come si ama dire oggi da noi. E quindi governi, Parlamenti, nazioni.
Bene, anzi male. Da Nord e da Est della Ue si salda una cintura anti Italia. Non nella Commissione presieduta cui Salvini e Di Maio intimano la resa in nome dei mesi contati prima della scadenza. No, la cintura anti Italia è nei governi e nelle pubbliche opinioni.
E’ una cintura folta di maglie: Olanda, Finlandia, Irlanda, Slovacchia, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Danimarca, Svezia, Austria e Polonia. L’Europa del Nord e l’Europa dell’Est. Proprio quelle parti d’Europa dove il sovranismo diffidente od ostile all’Unione Europea avanza o addirittura governa. Proprio questa Europa cui i Salvini e i Di Maio riservano complimenti e carezze. Proprio questa Europa del Nord e dell’Est in cui i Salvini e i Di Maio confidano e sperano, questa Europa fa cintura, esplicita cintura anti Italia. O meglio, anti Italia Salvini-Di Maio.
I paesi della cintura anti Italia hanno preso l’Italia governata da Salvini e Di Maio, l’Italia della Manovra del Popolo, come argomento e pretesto. Argomento e pretesto per rifiutare ogni condivisione europea appunto dei rischi finanziari e bancari. Dice la cintura anti Italia: se l’Italia fa quel che le pare, come le pare, se fa deficit e debito a suo piacimento, allora se la rischi da sola. E, dicono, l’Italia che fa come le pare sia di esempio e lezione per il futuro: esempio e lezione di quanto sia pericoloso e sbagliato condividere rischi finanziari e mettere in pedi unioni bancarie.
Una cintura di paesi dentro la Ue usa l’Italia della Manovra del Popolo come argomento e pretesto per sganciarsi. L’Italia dei Di Maio e Salvini portata al tavolo delle trattative per rafforzare la Ue come ottimo argomento per non rafforzare legami, anzi tenersi a distanza. All’insegna del non saremo noi a garantire che gli italiani se ne vadano in pensione a 62 anni e non saremo noi a pagare il reddito di cittadinanza a milioni di italiani. L’Italia? Se la rischi da sola. Così la cintura dei paesi Ue dell’Europa del Nord e dell’Est.
Gli unici che non picchiano, che non danno in testa all’Italia sono per nostra relativa fortuna i paesi più grandi e importanti della Ue. Francia e Germania e anche Spagna e Portogallo non fanno parte della cintura anti Italia. Sono proprio quelli che Salvini e Di Maio dichiarano esplicitamente nemici a farci da relativa protezione. Non lo fanno per bontà d’animo. Ma per interesse collettivo. Se l’Italia se la rischia da sola, davvero tutta sola, con buona probabilità l”Italia sballa.
E se Italia sballa, tutta Ue si fa male. Quindi Francia e Spagna non ci stanno a far cintura anti Italia. Non ci stanno ad usare l’Italia come argomento e pretesto per allentare garanzie reciproche nell’Unione. Macron e Merkel, indicati spesso e volentieri da Salvini e Di Maio alla pubblica esecrazione e dileggio (estasiato il popolo risponde al richiamo) sono quelli che non stringono la cintura al collo dell’Italia. E con loro la Spagna del socialista Sanchez. E il Portogallo con il suo governo non certo sovranista. Insomma l’arcinemico Macron e la strega Merkel (così li vogliono la propaganda e il sentimento sovranista di Lega e M5S) insieme a quel poco di governi di sinistra che sono rimasti nel continente sono quelli che non ci picchiano in testa e indirettamente un po’ perfino ci proteggono.