25 aprile, foto-insulto spacca Pdl. Il partito sgrida la consigliera
BOLOGNA, 28 APR – ”E’ una cretina”. Non ha mezzi termini il senatore Filippo Berselli, coordinatore del Pdl in Emilia-Romagna, parlando della capogruppo comunale di Crevalcore, Agnese Valente, che alla vigilia della Festa della Liberazione aveva cliccato ‘mi piace’, sulla pagina Facebook di un conoscente, alla foto di un bimbo di pochi anni nudo, intento a fare pipi’, accompagnato dalla didascalia: ‘Io piscio sopra al 25 aprile, ai partigiani e a tutti coloro che tradirono’.
Dopo le proteste del centrosinistra che ne ha chiesto le dimissioni in Consiglio comunale, lei si e’ difesa sostenendo che il polverone sollevato era strumentale: quell’immagine (bimbo in primo piano e sullo sfondo, sfocata, la scritta Anno XIV e un fascio littorio) le era piaciuta perche’ goliardica, e la didascalia sulle prime non l’aveva notata. Anche se, nel dibattito online poi sostiene che i partigiani hanno ”voltato le spalle” alla Patria. E aggiunge: ”personalmente il 25 aprile io non ho nulla da festeggiare”.
La sgrida un po’ anche il senatore Giampaolo Bettamio, coordinatore vicario, per quanto la comprende in quel ‘mi piace’ goliardico: passi anche, dunque, la giustificazione della svista sulla didascalia. Ma Bettamio la invita a fermarsi nel suo giudizio sui partigiani: ”Lei dice ‘personalmente’, la invitiamo a rimarcarlo perche’ il partito non la pensa cosi’. Pensi a quello che dice e non insista”.
Berselli ricorda, certo, che ”c’e’ chi condivide le scelte partigiane e c’e’ chi condivise invece la Repubblica sociale e che ci sono stati eccidi indiscriminati ed eccessi nella Liberazione. Ma il bambino che fa pipi’ sul 25 aprile – s’inalbera – non mi garba”.
