A destra nasce "Energia Plurale", con un occhio ai "grillini"
ROMA – Le elezioni si avvicinano e trovano terreno fertile, nella crisi del centrodestra, nuove iniziative politiche per coagulare quelle energie (e quei voti) oggi dispersi o smarriti. Tra queste spicca 'Energia Plurale' che da una parte guarda a una identita' valoriale chiaramente di destra e dall'altra alle innovazioni 'grilline'.
''Chiediamo – spiegano gli organizzatori – pulizia morale, taglio dei parlamentari e la confisca dei beni per i politici corrotti, alla stregua dei mafiosi, l'autofinanziamento dei partiti e l'abolizione di province e regioni''. Nel 'manifesto' del nuovo soggetto, si propone la chiusura di Equitalia (con contorno di condono tombale dei contenziosi), la lotta alla delocalizzazione, alla fuga dei cervelli e alla disoccupazione giovanile, il blocco dei tassi bancari al 3%, una tassa dello 0,5% per le transazioni finanziarie e un tassa di occupazione di suolo pubblico per i bancomat, destinata al sociale.
La nascita ufficiale sara' nel cuore 'nero' dei Parioli, al teatro Euclide, mercoledi' alle 18.30. Ma nonostante location e collocazione politica di chi vi aderisce (arrivano dall'intera galassia di destra, dal Pdl, dalla Destra, dalla Santanche'), 'Energia Plurale' non vuole farsi etichettare come 'cosa nera': ''Oggi – chiosano – la divisione e' innanzitutto tra persone per bene e non e tra chi li continua a votare e chi si e' stancato di questa classe politica e ora vuole voltare pagina''.