Alberto Musy: resta in coma, riserva sull’entità dei danni

TORINO – Il consigliere comunale di Torino, Alberto Musy, vittima nelle settimane scorso di un agguato, resta in stato di coma post-traumatico. Il bollettino emesso oggi pomeriggio dall'ospedale Molinette dove è ricoverato informa che nei prossimi giorni è previsto l'intervento di cranioplastica e che la prognosi ''permane riservata per quanto riguarda la valutazione dell'entità dei danni neurologici subiti, dei tempi e della qualità del recupero''.

Nei giorni scorsi è stata sospesa la sedazione farmacologica e Musy è autonomo dal punto di vista cardiocircolatorio e in avanzata fase di recupero per quanto riguarda l'autonomia respiratoria. I dati strumentali (TAC, elettroencefalogramma ed esami vari per valutare la risposta del sistema nevoso agli stimoli sensoriali) restano ''sostanzialmente stabili – aggiunge il bollettino – confermando la gravità delle lesioni subite''.

L'intervento di cranioplastica sarà eseguito dall'equipe dei neurochirurghi diretta dal professor Alessandro Ducati.