Alcoa, Berlusconi al presidente: “Mantenete gli impianti in Italia o i rapporti saranno a rischio”

Pubblicato il 29 Gennaio 2010 - 17:04 OLTRE 6 MESI FA

Una protesta degli operai dell'Alcoa

Silvio Berlusconi chiede ai vertici di Alcoa di mantenere in Italia gli impianti di produzione. Il premier ha inviato una lettera al presidente e amministratore delegato dell’azienda americana, Klaus Kleinfeld, al quale ha espresso questa richiesta. Se l’Alcoa non accogliesse l’invito, ha detto il premier, c’è il rischio che si incrinino i rapporti tra governo e multinazionale.

Questo episodio avviene nella stessa giornata in cui i dipendenti dello stabilimento sardo di Portovesme hanno bloccato per alcune ore la pista dell’aeroporto di Cagliari – Elmas. L’attività dello scalo è rimasta sospesa per alcune ore, poi gli operai hanno sgomberato l’area.

Nella lettera inviata a Kleinfeld, Berlusconi esprime «un invito a conservare l’attività produttiva della multinazionale negli impianti italiani e a non assumere decisioni al riguardo prima che la commissione europea abbia proceduto all’esame del provvedimento, atteso entro il prossimo mese di febbraio».

«Una scelta diversa – ha ricordato il premier – da parte dell’Alcoa produrrebbe gravi crisi sociali in aree disagiate del Paese e potrebbe modificare i rapporti fra il governo italiano e la multinazionale».