Alemanno risponde a Bertolucci: “Gli accessi al Campidoglio? Senza barriere”

Pubblicato il 16 Ottobre 2012 - 00:56 OLTRE 6 MESI FA
Bernardo Bertolucci (LaPresse)

ROMA –  ”Mi spiace e mi scuso se il maestro Bertolucci non è stato informato” sulle vie d’accesso al Campidoglio prive di barriere architettoniche, ”ma garantisco che il Campidoglio, nonostante i vincoli architettonici e storici è totalmente accessibile come e oltre le altre Capitali europee. Bisogna stare attenti a non dare un’immagine distorta della nostra città’ che è perfettamente all’altezza delle altre grandi città europee”.

Così il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha risposto al regista Bernardo Bertolucci che ha denunciato la presenza di barriere architettoniche in Campidoglio, che gli hanno impedito di raggiungere la Sala rossa adibita ai matrimoni. Alemanno, ha spiegato che ”non si possono mettere pedane in piazza del Campidoglio”, perché  ha aggiunto il direttore dei musei capitolini Claudio Parisi Presicce ”si deve mantenere intatta la facciata del palazzo di Michelangelo e non deturparne il disegno”.

Per questo sono state realizzate delle alternative ”e quindi gia’ da prima del mio arrivo non esistevano barriere architettoniche”, ha spiegato. Infatti, per la persone con disabilita’ motorie ci sono altre ”due possibilità di accesso e cioè una dal Portico del Vignola, ovvero dalla rampa che da via del Tempio di Giove introduce da una parte a Palazzo dei Conservatori, luogo che ospita i Musei Capitolini, e dal lato opposto al Palazzo Senatorio. Il secondo ingresso è in via delle Tre Pile 1, dove un ascensore permette l’accesso a Palazzo dei Conservatori e Palazzo Caffarelli”.