Alemanno: “Dal patto di stabilità derivano drammi per le imprese”

Pubblicato il 8 Maggio 2012 - 19:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 8 MAG – Nel patto di stabilita' c'e' ''un'idea sbagliata di sviluppo, che provoca moltissimi drammi in cittadini e imprenditori'': lo ha riferito il sindaco di Roma e presidente del consiglio nazionale dell'Anci, Gianni Alemanno, nel corso della presentazione di uno studio dell'associazione su sviluppo e patto di stabilita'.

''E' bene ricordare che gli imprenditori debbono far fronte alle tasse ma, grazie al patto di stabilita', poi – ha sottolineato il primo cittadino di Roma – non vedono onorate le proprie parcelle, per essere poi buttati fuori definitivamente dal circuito imprenditoriale grazie al Durc. E tutto cio' mi sembra una ragione piu' che valida per impegnare il governo – ha concluso – a cambiare il patto di stabilita'''.

Presente all'incontro anche il sindaco di Bologna, Virginio Merola, che ha chiesto al governo di consentire in tempi brevi ai Comuni metropolitani ''di investire in opere pubbliche, per aprire un percorso virtuoso di crescita. Altrimenti i Comuni sono destinati a non farcela''.

Per questa ragione, ha aggiunto, ''il recinto del patto va allentato. Ad esempio, nella mia citta', sono presenti oltre 60 milioni di euro che pero' non possono essere spesi e che invece potrebbero essere utilizzati per finanziare opere pubbliche indifferibili''.