Alessandra Mussolini bocciata: non supera l’esame per diventare chirurgo

Pubblicato il 18 Febbraio 2011 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA

Alessandra Mussolini

ROMA- Che siano stati i pensieri per le ultime vicende di Silvio Berlusconi oppure i continui impegni in tv, fatto sta che che Alessandra Mussolini non deve avere avuto molto tempo per dedicarsi allo studio. E così la deputata del Pdl è stata bocciata all’esame per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo, porta d’accesso obbligatoria per iscriversi all’ordine professionale dei camici bianchi.

“Andrò a riscrivermi nuovamente per sostenerlo a luglio – dichiara la Mussolini – non mi do certo per vinta”. E sulla possibilità di mirare all’abilitazione per abbandonare la politica e indossare il camice bianco, fuga ogni dubbio: “Assolutamente no, dopo essermi dedicata a famiglia e politica, ho deciso di ritagliarmi un po’ di tempo per coltivare la mia grande passione: la cardiologia. Per questo mi sono iscritta anche a un master”.

Il nome della Mussolini spicca tra i non ammessi, circa una ventina su oltre 300 aspiranti abilitati, nell’elenco che è stato affisso alla prima Facoltà di medicina di Roma, al Policlinico Umberto I.

La sua presenza all’esame, con un iscrizione giunta a qualche anno di distanza dalla laurea in Medicine e chirurgia conseguita presso l’università Federico II di Napoli, era stata anche annunciata dal sito web “atuttadestra”, che le aveva rivolto un caloroso “in bocca al lupo”. Un augurio che non sembra averle portato fortuna, ora si deve tornare sui libri.