Alfano: “Elezioni nel 2013. E niente grande alleanza”
ROMA – ''La dinamica democratica riprendera' il suo corso in maniera naturale nel 2013. Spero che nessuno tifi per la crisi economica per promuovere la realizzazione di questo disegno''. E' quanto afferma il segretario del Pdl Angelino Alfano in merito all'idea di una grande alleanza dopo il 2013 lanciata dal leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini.
Intervistato dal Giornale, Alfano dice no alle elezioni anticipate, perche' ''cio' che accadrebbe in assenza di questo governo sarebbe peggio''. In merito ai rapporti con la Lega, ''resta un filo forte nei rapporti e nelle alleanze negli enti territoriali. Non siamo all'inseguimento di nessuno ma questa momentanea divisione non e' ne' irrecuperabile ne' irreversibile''.
Alfano sottolinea l'importanza dei congressi. ''Piu' di un milione e centomila iscritti avranno voce come avevamo promesso. Nel nostro partito non ci saranno piu' nominati dall'alto – assicura – anche perche' non voglio nominare nessuno, voglio solo ricevere i fax e le mail dei congressi che mi comunicano chi ha vinto. ''Ci prepariamo ad avere una classe dirigente legittimata dal territorio. Stiamo scaldando i motori per essere competitivi nel 2013''.
Il segretario del Pdl conferma il congresso nazionale di giugno. ''Si fara' – afferma – ma non e' affatto detto che il segretario diventi il candidato premier''. Quanto alla possibilita' di primarie di coalizione, ''non ho nessuna difficolta' rispetto a questa prospettiva''.
