Alto Adige, oggi riaprono i negozi. Lunedì parrucchieri, centri estetici e ristoranti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Maggio 2020 - 08:14 OLTRE 6 MESI FA
Alto Adige, Ansa

Alto Adige, oggi riaprono i negozi. Lunedì parrucchieri, centri estetici e ristoranti (foto Ansa)

ROMA – In Alto Adige dal pomeriggio di oggi, quindi venerdì 8 maggio, o al più tardi da sabato mattina, entrerà in vigore la legge provinciale sulla fase 2 che prevede la ripresa graduale delle libertà di movimento delle cittadine e dei cittadini, delle attività economiche e delle relazioni sociali”.

In attesa degli adempimenti, dal bilinguismo del documento fino alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale, la legge provinciale approvata questa notte in Consiglio provinciale a Bolzano con 28 voti favorevoli, prevede la riapertura della maggior parte delle attività economiche.

Nei giorni scorsi era arrivato a Bolzano il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia che aveva consigliato di attendere il 18 maggio ma l’Alto Adige, dopo la presa di posizione della Suedtiroler Volkspartei (partito di maggioranza in Consiglio) di togliere l’appoggio al Governo Conte II, ha proseguito per la sua strada.

Lunedì riapriranno anche parrucchieri, barbieri, estetisti, centri estetici, servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), e musei, istituzioni culturali comprese biblioteche e centri giovanili.

Nei ristoranti e nei bar non saranno ammessi più ospiti di quanti siano i posti a sedere e i tavoli dovranno essere disposti in modo che la distanza tra le persone sia di due metri.

Solo a tavola si potrà fare a meno della protezione respiratoria.

Il personale di servizio dovrà utilizzare maschere di tipo FFP2. D

al 18 maggio, sempre seguendo dettagliati protocolli di sicurezza, torneranno ad essere offerti i servizi per l’infanzia con gruppi ridotti.

Il 25 maggio riapriranno tutte le strutture ricettive presenti sul territorio provinciale e gli impianti a fune.

Per quanto riguarda gli spostamenti verso il resto del Paese, le lezioni scolastiche e universitarie e le manifestazioni sportive, resteranno in vigore le normative nazionali.

Gli spostamenti.

La popolazione Altoatesina potrà spostarsi liberamente in tutta la Regione quindi anche nella vicina Provincia Autonoma di Trento non appena la legge provinciale approvata nella notte sarà pubblicata – già nel pomeriggio odierno – sul Bollettino ufficiale.

Gli spostamenti all’interno della Regione potranno essere effettuati senza autodichiarazione e senza motivo di necessità. Oltre al confini regionali gli spostamenti restano permessi solo per motivi di salute, lavoro o necessità.

La risposta di Boccia.

“Prendo atto che la Provincia Autonoma di Bolzano ha inserito nella sua legge che si adeguerà alle linee guida nazionali ed è un segnale di grande responsabilità.

Tuttavia, poiché ha deciso di aprire ugualmente alcune attività commerciali pur in assenza delle linee guida sul lavoro, il governo non può fare altro che impugnare il provvedimento, limitatamente alle parti in contrasto con le regole sulla sicurezza sul lavoro”.

Lo annuncia il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.

(Fonte: Agi).