Anci, Antonio Decaro eletto presidente. Pizzarotti lo vota, M5s si astiene

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Ottobre 2016 - 15:42 OLTRE 6 MESI FA
Anci, Antonio Decaro eletto presidente. Pizzarotti lo vota, M5s si astiene

Anci, Antonio Decaro eletto presidente. Pizzarotti lo vota, M5s si astiene

ROMA – Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, è il nuovo presidente dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani. Decaro, 46 anni, esponente renziano del Pd, è sindaco di Bari dal giugno 2014 e dal gennaio 2015 è vicepresidente Anci Nazionale. Prima dell’elezione a sindaco, era stato assessore comunale ed è stato eletto alla Camera alle politiche del 2013.

E’ stato eletto a maggioranza, 4 gli astenuti, 10 i voti contrari. Non hanno partecipato alla votazione i Cinque Stelle, col sindaco di Livorno, Filippo Nogarin che aveva annunciato: “A fine gennaio saranno tirate le fila”, intendendo una possibile uscita dei sindaci pentastellati dall’Anci. Per Decaro ha invece votato il sindaco di Parma, ex M5s, Federico Pizzarotti: “Io voto assolutamente per De Caro – ha detto – l’ho conosciuto e con lui c’è la possibilità concreta di lavorare”. Mentre gli ex compagni di squadra di Pizzarotti si sono astenuti. E ha aggiunto: “Penso comunque che l’idea dei 5 stelle di uscire dall’Associazione non sia un bel segnale per i cittadini”.

“La scelta per Decaro è forte, autorevole e importante – ha detto il presidente uscente Piero Fassino – dopo molti anni viene eletto il sindaco di una grande città del Mezzogiorno, un amministratore che ha una comprovata esperienza, un sindaco giovane, che parlerà alle nuove generazioni di amministratori. Per tutte queste ragioni, stiamo facendo una buona scelta”. Fassino ha ringraziato anche il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e quello di Catania, Enzo Bianco, in corsa, fino a qualche settimana fa, per la poltrona di presidente. Ha infine espresso forte gratitudine “per i tre anni di questa grande esperienza, anche umana che ho fatto”.

Nel suo discorso di insediamento Decaro ha assicurato: “Farò il presidente dell’Anci parlando con tutti e ascoltando tutti, esattamente nella stessa maniera in cui fanno i sindaci. I sindaci non chiedono al cittadino per chi hanno votato, e a quale partito è iscritto. Ascolterò alla stessa maniera la sindaca di Roma e il sindaco di Moncenisio”. Ma i grillini non sono affatto ben disposti nei confronti di un’Anci a totale trazione renziana