Andrea Orlando chi è, età, dove e quando è nato, moglie, fidanzata, vita privata, titolo di studio

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 9 Marzo 2022 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA
Andrea Orlando chi è, età, dove e quando è nato, moglie, fidanzata, vita privata, titolo di studio

Andrea Orlando chi è, età, dove e quando è nato, moglie, fidanzata, vita privata, titolo di studio (Foto Ansa)

Andrea Orlando chi è, età, dove e quando è nato, moglie, fidanzata, vita privata, titolo di studio. Attualmente è il ministro del Lavoro, in passato lo è stato della Giustizia. Andiamo a conoscere meglio la sua vita privata.

Dove e quando è nato, età, titolo di studio, la biografia di Andrea Orlando

Orlando è nato a La Spezia l’8 febbraio 1969. Allo stato attuale ha dunque 53 anni. E’ del segno zodiacale dell’Acquario.

Nato in Liguria da genitori di origine campana profondamente legati al Partito Comunista Italiano, ha conseguito la maturità scientifica al Liceo “Antonio Pacinotti” di La Spezia. È stato iscritto alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, ma non riuscirà a concludere gli studi per via dell’impegno politico.

Tifoso della Fiorentina (è l’unico punto che ha in comune con Matteo Renzi) ha anche giocato a calcio nella Nazionale dei parlamentari.

Moglie, fidanzata, figli, la vita privata di Andrea Orlando

Andrea Orlando non è sposato. Nel 2017, in un intervista a Un Giorno da Pecora ha raccontato di aver avuto due storie d’amore molto serie da cui è uscito devastato. Nella stessa intervista ha raccontato di aver fatto un viaggio in Messico in solitaria proprio subito dopo aver concluso la sua seconda convivenza.

La carriera politica e il curriculum di Andrea Orlando.

Andrea Orlando, come molti dei ministri del Governo Draghi non è alla sua prima esperienza di governo. Ministro dell’Ambiente con Enrico Letta, ha poi guidato il dicastero della Giustizia nei governi Renzi e Gentiloni.

Doo la Fgci, il grande balzo nella scena politica nazionale avverrà più tardi, quando l’allora leader del Pd Walter Veltroni lo nomina portavoce del partito.

Nel 2017 tenta la scalata alla segreteria democratica candidandosi contro Matteo Renzi. Il 17 aprile del 2019 il nuovo segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti lo nomina suo vice.