Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia, arrestati a Marano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Maggio 2017 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA
Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia, arrestati a Marano

Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia, arrestati a Marano (nella foto Ansa, Luigi Cesaro)

NAPOLI – Gli imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia Luigi Cesaro, sono stati arrestati stamane dai carabinieri del Ros con altre tre persone, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Dda di Napoli. L’inchiesta è relativa alle infiltrazioni del clan Polverino negli investimenti da 40 milioni di euro per il piano di insediamento produttivo del Comune di Marano (Napoli).

Aggiungono Dario Del Porto e Conchita Sannino su Repubblica:

I due Cesaro sono finiti a Poggioreale con le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa, riciclaggio, minaccia e falsita’ materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale. Reati aggravati dalla “finalita’ mafiosa”.

Al centro dell’inchiesta, intimidazioni, illeciti e pressioni che riguardano l’esecuzione del Pip di Marano, il Piano di insediamento produttivo in cui sarebbero entrati anche capitali ritenuti frutto di attività criminali del clan : l’importante infrastruttura per il rilancio dell’economia locale che prevede lavori per 40 milioni di euro.

Stando all’impianto accusatorio, sarebbe stato “documentato il patto tra il clan camorristico e i fratelli Aniello e Raffaele Cesaro, funzionale all’aggiudicazione dell’appalto attraverso intimidazioni mafiose e reimpiego delle ingenti risorse economiche provenienti dai traffici illeciti del clan”. Già in passato , i due fratelli sono stati rinviati a giudizio per accuse che riguardavano il Pip di Lusciano, un altro comune dove si estendevano i loro affari.