Como, lite in consiglio comunale: l’assessore leghista getta il tricolore in faccia al consigliere Pd

Pubblicato il 23 Marzo 2011 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA

COMO – Lite nel consiglio comunale di Como in nome del tricolore. Vittorio Mottola, 50 anni, originario di Trentola Ducenta (Caserta) ed esponente del Pd interviene in aula per criticare la Lega Nord per l’assenza durante i festeggiamenti del 150 anniversario dell’Unità d’Italia.

Poco dopo Mottola tira fuori una bandiera italiana e l’appoggia sul banco dell’assessore del leghista Diego Peverelli. L’assessore leghista a questo punto si alza in piedi: “Io rispetto il suo pensiero però per favore non mi provochi…”.

Ma il Tricolore è già nelle sue mani. “Io glielo ributto in faccia”. Peverelli, comasco doc, 72 anni, lo scaglia  sul volto del consigliere che prontamente lo rimanda in faccia all’assessore. “Si vergogni” risponde  il consigliere tornando al suo posto.

Imbarazzato tutto il consiglio comunale. Il sindaco di Como, Stefano Bruni, si dissocia sia “dalla provocazione” di Mottola che dalla reazione di Peverelli.

Il video della lite è stato postato sul sito “Quicomo”, dove ieri è apparsa anche una lettera in cui l’assessore leghista al decoro chiede scusa alla città per il suo gesto.

Il video :