Bocciato il piano casa, gli assessori Pdl della Polverini si dimettono

Pubblicato il 25 Ottobre 2011 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli assessori Pdl della Regione Lazio hanno annunciato le loro dimissioni. I dieci hanno rimesso il loro mandato in segno di protesta contro la decisione del Consiglio dei ministri di impugnare il piano casa già approvato dal consiglio regionale. Il piano casa aveva già provocato una diatriba tra la governatrice Renata Polverini e il ministro dei Beni Culturali, Giancarlo Galan: secondo Galan c’erano delle irregolarità sulle norme di edificabilità in zone “protette”.

Gli assessori (Giuseppe Cangemi, Stefano Zappalà, Marco Mattei, Fabiana Santini, Pietro Di Paolo, Luca Malcotti, Angela Birindelli, Francesco Lollobrigida, Fabio Armeni, Gabriella Sentinelli), in una nota, ritengono “incomprensibile una scelta che mette in discussione uno dei punti qualificanti del programma elettorale, come più volte ribadito dallo stesso Presidente Berlusconi, e ritengono inaccettabile che la scelta sia maturata senza un confronto di merito”.

In una comunicazione alla presidente Renata Polverini, gli assessori hanno valutato “pertanto, che agire contro le aspettative legittime dei cittadini laziali rende impossibile trasmettere ai territori quei valori da tutti noi condivisi ostacolando l’impegno amministrativo costante e ampiamente riconosciuto per lo sviluppo economico e sociale della nostra Regione”.

Per queste ragioni, si conclude nella comunicazione gli assessori hanno “rassegnato le dimissioni dalla carica assessorile rimettendo le deleghe nelle mani della Presidente della Regione Renata Polverini”.