Ballottaggi 8 giugno 2014: dove si vota città per città

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2014 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Domenica 8 giugno in 142 comuni, maggiori di 15 mila abitanti, si svolgeranno i ballottaggi per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali.

Si voterà quindi ancora una volta a Bari, Padova, Modena, Perugia, Livorno, Bergamo, Pescara, Potenza, Terni, Biella, Cremona, Vercelli, Verbania, Caltanissetta, Urbino Foggia e Pavia. Si vota per il Ballottaggio delle comunali 2014 soltanto un giorno, l’8 giugno 2014 con i seggi che resteranno aperti dalle ore 8:00 alle ore 23:00, tranne in Sicilia dove ai ballottaggi si vota anche il 9 giugno dalle 7:00 alle 15:00.

Il ballottaggio nei capoluoghi di provincia si svolge nel seguente modo: la lista o coalizione che sosterrà il candidato vincitore del ballottaggio spetterà il premio di maggioranza consistente nel 60% dei seggi in Consiglio Comunale: quindi 20 consiglieri su 32 (è previsto l’arrotondamento per eccesso). Gli altri 12 consiglieri saranno assegnati proporzionalmente (col metodo d’Hondt) alle altre liste o coalizioni che al primo turno hanno superato lo sbarramento del 3%. Entro una settimana dal voto del primo turno i candidati sindaco potranno concordare un “apparentamento” con altre liste che non facevano parte della stessa coalizione e che, in caso di vittoria al ballottaggio, concorreranno alla ripartizione dei 20 seggi spettanti ai vincitori. Poiché nel turno di ballottaggio la votazione è limitata alla scelta tra i due candidati alla carica di sindaco, non sarà possibile effettuare il “voto disgiunto” in base al quale, in occasione del primo turno, l’elettore poteva votare per un determinato candidato alla carica di sindaco e, contemporaneamente, per una lista collegata a un altro candidato sindaco.

La nomina dei componenti dei seggi per le elezioni comunali vale anche per il secondo turno di ballottaggio. Pertanto, la composizione del seggio, fatti salvi i provvedimenti sostitutivi intervenuti per sopraggiunti gravi impedimenti, rimane immutata. Resta tuttavia ferma la facoltà per i delegati delle liste di designare nuovi rappresentanti di lista, in sostituzione di quelli designati in occasione del primo turno di voto. Nei seggi presso i quali, in occasione del primo turno di votazione, non erano stati designati rappresentanti di lista, la designazione può comunque essere effettuata per la prima volta in occasione del turno di ballottaggio, comunicandola entro il venerdì precedente la votazione al Segretario del Comune, oppure con comunicazione ai presidenti di seggio il sabato pomeriggio, o la domenica mattina, purché prima dell’inizio della votazione.

Si andrà al ballottaggio anche in diversi Comuni della Sicilia in cui domenica 25 maggio si è votato in concomitanza con le europee per una mini tornata amministrativa che ha interessato anche altri 30 Comuni più piccoli dove i sindaci sono stati già eletti al primo turno.

Abruzzo: Montesilvano, Pescara, Teramo, Giulianova, Silvi.

Basilicata: Potenza

Calabria: Rende.

Campania: Ariano Irpino, Casal di Principe, Castel Volturno, Marigliano, Nola, Somma Vesuviana, Torre del Greco, Baronissi, Pagani, Sarno, Nocera Superiore, Sant’Anastasia, Montoro, Pompei.

Emilia Romagna: Molinella, Savignano sul Rubicone, Sassuolo, Fidenza, Riccione, Modena, Lugo, Correggio, Vignola.

Friuli Venezia Giulia: Porcia.

Lazio: Ciampino, Fonte nuova, Grotta Ferrata, Guidonia Montecelio, Civita castellana, Tivoli, Civitavecchia, Cisterna di Latina, Frascati.

Liguria: Rapallo, Sanremo, Ventimiglia.

Lombardia: Albino, Bergamo, Dalmine, Romano di Lombardia, Seriate, Chiari, Ghedi, Lumezzane, Mariano comense, Cremona, Cesano Boscone, Cusano Milanino, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Peschiera Borromeo, Pioltello, Rozzano, Trezzano sul Naviglio, Besana in Brianza, Bovisio-Masciago, Concorezzo, Giussano, Muggio’, Pavia, Montichiari, Melzo, Porto Mantovano, Casalmaggiore.

Marche: Osimo, Potenza Picena, Urbino, Fano.

Molise: Termoli.

Piemonte:  Casale Monferrato, Tortona, Biella, Fossano, Savigliano, Galliate, Chieri, Giaveno, Verbania, Vercelli, Rivoli, Nichelino, Novi Ligure, Piossasco, Leini.

Puglia: Bari, Francavilla Fontana, Ostuni, Foggia, San Severo, Lucera, Copertino, Orta Nova.

Sardegna: Alghero.

Sicilia: Acireale, Termini Imerese, Caltanissetta, Bagheria, Mazara del Vallo, Monreale, San Cataldo, Pachino.

Toscana: Follonica, Cecina, Montecatini-Terme, Livorno, San Giuliano Terme, Colle di Val d’Elsa, San Giovanni Valdarno, Certaldo.

Umbria: Bastia Umbra, Foligno, Gualdo Tadino, Perugia, Orvieto, Terni, Spoleto, Castiglione del Lago, Gubbio.

Veneto: Monselice, Padova, Paese, Preganziol, Vittorio Veneto, Spinea, Legnago, Negrar, Arzignano, Bassano del Grappa, Montecchio Maggiore, Schio, San Bonifacio, Pescantina, Rubano, Noale, Pescantina.