ROMA – Con cinque consiglieri comunali su 32 è la Lega il partito più rappresentato nell’assemblea municipale di Potenza, primo capoluogo di regione del Sud ad eleggere un sindaco leghista. Mario Guarente, sostenuto da altre cinque liste di centrodestra, in un ballottaggio combattuto fino all’ultima delle 77 sezioni scrutinate, ha superato di 200 voti Valerio Tramutoli (Basilicata possibile), candidato di due liste civiche di sinistra e ambientaliste.
In totale la coalizione di centrodestra potrà contare su 20 consiglieri comunali; il centrosinistra su sei (inclusa Bianca Andretta, candidata alla carica di sindaco sconfitta al primo turno); Basilicata possibile su cinque (incluso Tramutoli) e il Movimento cinque stelle su un unico eletto, Marco Falconeri (candidato sindaco al primo turno).
Il nuovo Consiglio comunale sarà quindi così composto: Stefania D’Ottavio, Rocco Bernabei, Rocco Coviello, Gianmarco Blasi, Patrizia Guma (Lega), Francesco Cannizzaro, Alessandra Sagarese, Massimiliano Di Noia, Giuliano Velluzzi (Potenza civica), Michele Napoli, Alessandro Galella, Maddalena Fazzari, Giuseppe Giuzio (Fratelli d’Italia), Giuseppe Pernice, Michele Beneventi, Antonio Di Giuseppe (Idea), Fernando Picerno, Fabio Dapoto, Matteo Restaino (Forza Italia), Antonio Vigilante (Lista civica per la città); Bianca Andretta (coalizione centrosinistra), Vincenzo Telesca, Roberto Falotico (Pd), Angela Blasi (Insieme per Bianca), Francesco Flore (+ Europa – Progetto Popolare), Rocco Pergola (La Potenza dei cittadini); Valerio Tramutoli (coalizione Basilicata possibile) Francesco Casella, Angela Fuggetta, Francesco Giuzio (Basilicata possibile), Pierluigi Smaldone (Potenza città giardino); Marco Falconeri (M5S). (fonte Ansa)