Bari, Ventura: “Juventus più forte, ma ce la giochiamo”
«Ma la Vecchia signora lo sa che alleno per libidine?»: con un battuta ad effetto l’allenatore ligure spiega lo spirito sbarazzino dei pugliesi nell’anticipo di domani sera al San Nicola.
«La Juve è più forte. Pur con le assenze – dice – resta una squadra piena di campioni. Per noi il risultato di domani conta fino ad un certo punto: dovremo solo uscire dal campo senza il rammarico di non esserci giocati fino in fondo la sfida. Sul piano mentale entrambe le contendenti sono ammaccate: loro dalla sconfitta con il Bayern, noi dal flop col Napoli che brucia ancora».
Sull’interpretazione della gara aggiunge: «Giochiamo contro una squadra desiderosa di riscattarsi ma giocheremo senza timori. All’inizio del campionato ci davano per spacciati ed invece abbiamo dato filo da torcere a tutti».
Degli avversari teme la forza fisica: «Nel gioco aereo sono fortissimi. Noi proveremo a fare il nostro calcio, attaccando gli spazi: puntiamo a fare più di un gol e a vincere».
Mancheranno pedine essenziali nello schieramento biancorosso: «Le nostre assenze peseranno più di quelle bianconere, dal momento che loro hanno una panchina piena di fuoriclasse. In difesa Diamoutene e Stellini sostituiranno Parisi e Ranocchia. A centrocampo sulle fasce c’è qualche dubbio. Gazzi è recuperato. Se non sarà titolare domani, riprenderà posto in formazione contro il Genoa».
