Grillo: “Qualcuno ha sbagliato voto. Torniamo alla legge elettorale di prima”

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 17:23| Aggiornato il 28 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  Beppe Grillo sceglie la web tv della “Cosa” per ripetere l’ennesimo no ad ogni possibile alleanza. “Chi vuole che aiutiamo ha sbagliato voto” spiega il leader del Movimento 5 Stelle che poi attacca politici, giornalisti e chiede il ritorno alla legge elettorale precedente: ”Un governo c’è, si potrebbe andare in Parlamento e abolire, con una semplice votazione, il porcellum per tornare alla legge precedente. Sarebbe un segnale”.

Il primo affondo è per Pier Luigi Bersani che aveva chiesto la fiducia di M5S appellandosi alla “responsabilità” dei grillini. “La fiducia? La fiducia a chi? A quali persone? Sono solo parolacce” replica Grillo che riassume in sintesi il pensiero M5S : ” Noi siamo persone nuove che vogliono cambiare questo paese. Loro non riescono a capirlo, non hanno neanche il linguaggio. Ma devono capire che per loro è finita, devono andare tutti via e prima devo fare una verifica fiscale sui loro patrimoni”.

Anche sulla responsabilità chiesta da Bersani Grillo è lapidario: “Un’altra parola. Saremmo noi i responsabili perché non diamo la fiducia. Dio mio. Ci vuole un neurologo. Queste persone sono già finite”. Idem sull’ipotesi di un governo “pseudp-tecnico” che avrebbe potuto incassare il placet di M5S: “Pseudo tecnico? siamo nel settore della psichiatria più che della politica”.

Ma Grillo non ne ha solo per Bersani: “Abbiamo milioni di persone che votano ancora Berlusconi. Perché non vogliono cambiare le cose. Perché sopravvivono. Come sopravvivono abbastanza bene milioni di pensionati. Poi ci sono milioni di giovani cui hanno depredato la vita”.

Alla fine Grillo se la prende con i giornalisti ed in particolare con un cronista che faceva domande durante la conferenza stampa dei rappresentanti M5S dopo le consultazioni: ‘Quella voce li’ la conosco, e’ di un povero ragazzo frustrato che deve dire che ha sentito una cosa che non ha sentito per 10 euro a pezzo. E’ uno sfruttato, si tratta di apprendisti giornalisti”. Grillo commenta la domanda rivolta da un giornalista di Italpress durante la conferenza stampa dei capigruppo M5S al Quirinale, a proposito della possibile apertura ad un governo pseudo-tecnico. ”Toglieremo i finanziamenti diretti e indiretti”, ha aggiunto.