BeppeGrillo.it, cos’è cambiato da quel gennaio 2005

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2013 - 19:47| Aggiornato il 18 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gennaio 2005: a Roma un romeno muore triturato nel camion nella spazzatura: si era rifugiato in un cassonetto. Entra in vigore un divieto che cambierà la vita di molte persone: quello di fumare nei locali pubblici. Muore il cantante Rocky Roberts. Silvio Berlusconi dice che se la sinistra dovesse andare al governo ci sarebbero “miseria, terrore e morte”. Una casalinga si gioca tutti i suoi risparmi al lotto, ma quel 53 a Venezia non vuol proprio saperne di uscire e allora la donna si uccide. Telecom incorpora Tim. Una donna è in coma da 4 mesi, grave; il marito perde la speranza e si toglie la vita, ma poco dopo lei si risveglia.

In quel gennaio 2005 successe anche qualcosa che cambierà la vita di Beppe Grillo e la politica italiana: il comico genovese aprì il suo blog, BeppeGrillo.it:

“Sono passati 8 anni, centinaia di migliaia di commenti e tante avventure. Grazie a tutti! Il blog è come un treno. Un treno senza una destinazione finale e che nessuno sa bene da dove sia partito. Alle stazioni c’è chi sale e chi scende. Vediamo dove porta sto treno. Vediamo qual è la sua destinazione finale. Come faccio a parlare con il macchinista? Lui sì potrebbe sapere dove sta andando il treno. Ma non si può. Le carrozze non comunicano con la motrice. E quell’interfono che annuncia solo la prossima stazione. Mai un capolinea. Oppure un marcia indietro. Non può. Sempre sulle sue rotaie”.