Berlusconi all’assalto del Corriere a primavera? Allarme di Vincenzo Vita del Pd

Vincenzo Vita, vicepresidente della commissione Cultura del Senato, ha lanciato l’allarme: “Tra le pieghe della tabella allegata al ‘milleproroghe’ c’è un punto che fa venire i brividi alla schiena. La promessa proroga del termine di scadenza del divieto di comprare i giornali da parte di chi ha più di una rete televisiva scade solo il 31 marzo 2011, con possibile (assai bizzarra) estensione del limite a fine anno”.

L’allarme era stato lanciato, proprio su Blitzquotidiano, da Paolo Gentiloni, anche lui del Pd, poi era rientrato dopo l’annuncio da parte di fonte governativa che il divieto, previsto dalla legge Gasparri del 2004, sarebbe stato prorogato di due anni, al dicembre 2012.

Ora invece tocca a Vita rivelare la presa in giro: non di due anni sarà la proroga, ma di tre mesi, giusto in tempo per una eventuale campagna elettorale.

Secondo Vita, “Ciò vuol dire che dal primo aprile Mediaset può comprare il Corriere? Non è fantascienza, visto che è una chiacchiera più volte circolata. Cosa hanno da dire il ministro Romani e il sottosegretario Bonaiuti sull’ennesima promessa incauta, cui non è seguito nulla, se non l’ennesima presa in giro?”

Vita promette che, “Ovviamente, sarà nostra cura depositare un emendamento che sposta quel termine di almeno cinque anni. Tra l’altro, è bene ricordare che è stata elusa la stessa segnalazione dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni al governo proprio su tale punto”.