Tutte ad Arcore, Lele Mora il passepartout. Una escort non la ferma nessuno

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 10:29| Aggiornato il 9 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Un'immagine tratta dal video pubblicato dal sito di Oggi

Una donna vistosa, alta, con un abito succinto citofona a casa Mora, a Milano, poi il popolare agente dello spettacolo scende in strada e con due donne a bordo di una Mercedes va dritto ad Arcore, entrando nella villa del presidente Berlusconi senza passare dai controlli. Imboccano il vialetto oltre il cancello, semplicemente, e senza che i carabinieri muovano un dito. In pratica: chiunque, specie se dotato di un bel personale fasciato da un sexy tubino nero, poteva varcare l’ingresso della residenza del presidente del Consiglio italiano, magari munito di fotocamera digitale, senza essere registrato e men che meno perquisito. Al di là delle avventure boccacesche del premier, che riguardano solo lui, il problema è la ricattabilità rispetto all’alto incarico rivestito, minaccia che riguarda i cittadini che rappresenta.

La storia è nota, raccontata da varie escort: le feste del premier a Roma, a Milano o in Sardegna, ma il copione è lo stesso. Belle ragazze che entrano in macchina. I controlli? Nessuno. Ma la novità è che ora ci sono ben due video, girati in modo amatoriale e pubblicati dal sito del settimanale Oggi. Ora sarà più difficile prendere le distanze dai racconti delle ragazze che a quelle feste hanno partecipato. Finora infatti c’erano solo le loro parole, a tratti credibili a tratti meno: chi crederebbe fino in fondo a una donna che si sente sfruttata e amareggiata, che racconta d’essersi prostituita per avere favori e magari non ne ha ottenuti?

Con la pubblicazione del video torna più che mai attuale la questione della sicurezza del premier e delle sue residenze. E quella richiesta del Copasir (il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) di ascoltare Berlusconi sui controlli durante queste famose feste. Non a caso oggi Massimo D’Alema, presidente del Comitato, rinnova il suo invito a Berlusconi.  Al momento Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti sono indagati per favoreggiamento della prostituzione. Il quotidiano Repubblica  ricostruisce quello che chiama il “sistema-Mora”: cercare belle ragazze in cerca di fama e denaro e portarle al premier per le sue cene: “Tra le ospiti di Berlusconi le ragazze di Lele spiccano. Da Francesca Lodo (inchiesta su vip e cocaina, pm Frank Di Maio) a Barbara Guerra, ex “Fattoria” ed ex di Mario Balotelli che l’ha accusata di farsi manovrare dal suo agente (Mora). Guerra approda a villa Certosa e stando ai verbali di Tarantini l’8 ottobre 2008 dorme a palazzo Grazioli con la escort rumena Ioana Visan («le pagai»).

Poi le altre, vecchie e nuove assistite di Lele: Sara Tommasi e Alessia Fabiani (Vallettopoli 2007), Letizia Filippi (è da Berlusconi il 14 gennaio 2009), Francesca Cipriani (La Pupa e il Secchione), Siria De Fazio (la “lesbica del Grande Fratello”, a villa Certosa con l’europarlamentare Licia Ronzulli), Eleonora Gaggioli (inchiesta intercettazioni Berlusconi-Saccà, una parte nel tv movie “Fratelli Benvenuti” su Canale 5), le gemelline dell’ Isola, Eleonora e Emma De Vivo (ricevute a palazzo Grazioli) e le altre gemelle Manuela e Marianna Ferrara, bresciane, ex meteorine del Tg4, ospiti alla festa di capodanno 2008 a villa Certosa. Un esercito di “elette” del quale fanno parte anche Giada De Miceli — ex inviata nella casa del Grande Fratello — e la russa Raissa Skorkina, billionairina 2005. Anche loro seguite da Mora. Anche loro onorate di avere conosciuto l’inquilino di palazzo Chigi”.