Berlusconi e la solita battuta dell’anagramma, poi invita a cena la Faenzi

Pubblicato il 19 Dicembre 2010 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA

Di tutte le battute che ha detto forse questa è quella che più gli è piaciuta. Già perchè il Cavaliere non ripete, a parte questa volta. Silvio Berlusconi , intervenuto telefonicamente alla cena del Pdl toscano, ha ripetuto la gag sull’anagramma del proprio nome, già pronunciata due giorni fa. “Sapete perchè sono sempre così carino con le signore? Deriva dall’anagramma del mio nome: l’unico boss virile”. Il tutto subito dopo aver fatto i complimenti alla portavoce regionale Monica Faenzi che ha invitato a “una cena a due a Roma”.

Poi il presidente del Consiglio è tornato su temi più politici, parlando della fiducia superata per tre voti il 14 dicembre: “La manovra che ci voleva mandare a casa è fallita, il governo eletto dagli italiani va avanti e governa per il bene del paese”, ha detto, aggiungendo che “lo slogan del Pd “tutto tranne Berlusconi” è andato male”.

Berlusconi ha ringraziato tutti i parlamentari “per aver retto compattamente la spallata contro il governo e contro di me. Il 14 dicembre è stato uno spartiacque per la legislatura e per la democrazia. Se avesse vinto il fronte del tutti contro uno, le lancette della politica sarebbero tornare alla prima repubblica, quando la gente votava e i partiti cambiavano governo e programma”.

“Quella del 14 – ha aggiunto – non è stata solo una vittoria numerica ma la vittoria politica della responsabilità contro l’avventurismo. Fli ha come destinazione la sinistra e molti di loro vorranno tornare indietro e riunirsi in un gruppo nuovo che come noi abbia a cuore l’Italia”.

“State sicuri – ha concluso – che noi governeremo ma se non ci riuscissimo si andrà alle elezioni e noi le vinceremo alla grandissima”.