Berlusconi-Bossi: faccia a faccia e rassicurazioni. Il Senatur: “E’ andata bene”

Pubblicato il 19 Maggio 2011 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dimenticare, tranquillizzare, archiviare. E’ il leit motiv di Umberto Bossi e Silvio Berlusconi dopo il tonfo delle elezioni amministrative. Nella mattinata di giovedì i due si sono incontrati subito dopo il consiglio dei ministri. Un’oretta di colloquio, poco meno. Quindi solo una dichiarazione laconica del leader della Lega: ”E’ andata bene”

In consiglio dei ministri, qualche ora prima, Berlusconi si era presentato ostentando e cercando di trasmettere tranquillità.  “Non vi preoccupate, state tranquilli, la maggioranza è solida e il governo anche perché non ci sono alternative” le parole dette dal premier, secondo l’Ansa che cita fonti governative, ai ministri.

Quindi, anche alla luce delle cinque sconfitte di ieri alla Camera, un monito alla maggioranza: sempre secondo l’Ansa  Berlusconi si sarebbe raccomandato con i presenti sulla necessità di mostrare compattezza anche attraverso la presenza in Aula. Berlusconi, quindi, ha ridimensionato le ripetute battute di arresto verificatesi ieri a Montecitorio: episodi come quello di ieri sono marginali, ha ragionato il presidente del Consiglio, ma sono incidenti che vengono enfatizzati dai media e strumentalizzati dalle opposizioni. Per questo è opportuno fare di tutto per evitare assenze.