Berlusconi contestato a Torino: poliziotto ferito, manifestante denunciato

Pubblicato il 21 Marzo 2011 - 22:47| Aggiornato il 22 Marzo 2011 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Un poliziotto ferito e un manifestante denunciato in stato di libertà.  È  il primo bilancio provvisorio dei tafferugli avvenuti in serata di lunedì 21 marzo nel centro di Torino, in coincidenza con la visita del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Il premier è a Torino per partecipare a un’iniziativa elettorale a sostegno del candidato del centrodestra alla carica di sindaco di Torino, Michele Coppola.

L’unico denunciato a piede libero è F.I., 30 anni, originario di Aosta, per il quale sono state configurate le ipotesi di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. Altre due persone che erano state bloccate durante la carica in via Buozzi sono state soltanto identificate.

La Digos esaminerà i filmati realizzati per individuare altre persone. La manifestazione e’ continuata fino a tarda serata, ma ad animarla nella parte finale sono stati solo i centri sociali del Network antagonista. Popolo Viola, sindacati di base (Cub, Cobas) e i rappresentanti dei movimenti politici (come Rifondazione Comunista e Movimento 5 Stelle, di cui spiccava il candidato a sindaco di Torino, Vittorio Bertola) avevano già abbandonato il campo.

”Io e il mio gruppo – ha detto Elena Saita, del Popolo Viola – ce ne siamo andati quando abbiamo visto che cominciava il lancio di uova, fumogeni e oggetti contro le forze dell’ordine. Il nostro obiettivo sono le dimissioni di Berlusconi, non la rissa”. Alla fine della manifestazione alcune decine di persone hanno percorso le strade del centro storico, accodandosi a un furgone bianco da cui proveniva musica ad alto volume, scandendo slogan contro Berlusconi; non sono mancate le critiche all’intervento armato in Libia.

[gmap]