Giulietti: “Berlusconi contro Crozza, problema clinico più che politico”

Pubblicato il 17 Giugno 2011 - 01:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Come volevasi dimostrare il presidente del Consiglio, che è ormai diventato sotto questo profilo un problema clinico ancor prima che politico ci ha fatto sapere che avrebbe perso le elezioni per colpa di Anno zero, Ballarò e la7, e in particolare di Maurizio Crozza. Nei precedenti elenchi, tanto per non perdere la memoria, aveva messo sul banco degli imputati Sky, il Corriere della Sera, il Gruppo Repubblica-l’Espresso, Famiglia Cristiana, l’Avvenire…”.

Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. “Questo conferma che nei prossimi giorni Berlusconi e il ministro Romani tenteranno di mettere sotto controllo tutta la Rai, di espellere ogni “anomalia” dal servizio pubblico, di condizionare attraverso le scelte del governo Sky e la7 e tenere sotto tiro qualsiasi gruppo industriale che non sia il suo. Le deliranti affermazioni di oggi – prosegue Giulietti -, prosecuzione di un ventennale delirio, non possono essere prese sotto gamba perchè da sempre a queste minacce e a questi editti sono seguite azioni sopra e sotto il banco. L’anomalia strutturale che minaccia il sistema mediatico italiano è data da una sola cifra: le televisioni del premier scendono negli ascolti e salgono vertiginosamente in pubblicità, come ha rigorosamente documentato Paolo Conti sul Corriere della Sera”.

“Per queste ragioni – conclude Giulietti – chiediamo alle Autorità di vigilare su quello che accadrà nelle prossime non solo nel servizio pubblico ma anche nei confronti dei gruppi industriali più volte minacciati. Come oggi siamo stati a manifestare sotto la Rai per testimoniare solidarietà ai lavoratori del servizio pubblico saremo nei prossimi giorni sotto le sedi delle altre emittenti che subiranno le angherie del vecchio satrapo presidente del consiglio editore”.