Berlusconi, Enrico Letta: “Ci sono delle leggi e tutti si devono attenere”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2013 - 10:35 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, Enrico Letta: "Ci sono delle leggi e tutti si devono attenere"

Enrico Letta (Foto Lapresse)

ROMA  – Silvio Berlusconi e la condanna definitiva? “Tutti si devono attenere alle leggi”: ha risposto così il presidente del Consiglio, Enrico Letta, durante un’intervista al quotidiano austriaco Kurier rilasciata durante la propria trasferta a Vienna.

”Ho fiducia che troveremo una soluzione”, a detto riguardo ai rischi di tenuta del governo dopo la condanna di Berlusconi.

Nel corso dell’intervista, che il premier ha rilasciato il 21 agosto poco prima di volare a Roma per il faccia a faccia a Palazzo Chigi con Angelino Alfano, il direttore del quotidiano Helmut Brandstaetter ha chiesto a Letta di spiegare il fenomeno Berlusconi. ”Sono convinto che negli ultimi 20 anni ogni austriaco se ne è fatto un’idea”, ha risposto Letta.

Interpellato sull’Unione Europea, il premier italiano ha respinto l’impressione che nell’Europa del sud si creda che la Germania e la cancelliera Angela Merkel siano i responsabili della crisi. ”C’è bisogno di un capro espiatorio per i propri errori? No, naturalmente la colpa non è della Merkel”. Per spiegare come mai i tedeschi vengano visti come un nemico, bisognerebbe fare una ”discussione sulla cultura politica e il giornalismo”.

“La Germania non è un nemico dell’Europa”, ha aggiunto ancora Letta. “Proprio all’ ultimo vertice Ue abbiamo deciso due cose importanti assieme alla Merkel e a Faymann (il cancelliere austriaco), l’unione bancaria e l’iniziativa sulla disoccupazione giovanile”.

Circa il binomio rigore e crescita, Letta ha detto che “naturalmente non possiamo aumentare i nostri debiti e il deficit, e dobbiamo continuare a risparmiare, ma il governo vuole stimolare ora anche la crescita”.