Le ragazze smentiscono Berlusconi: Cene eleganti? Il ‘bunga bunga’ è un gioco erotico

Pubblicato il 15 Aprile 2011 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA

Ruby (foto La Presse)

ROMA – Le ragazze smentiscono Silvio Berlusconi e dicono: il ‘bunga bunga’ è un giochino erotico e ad Arcore c’è sesso, non sono “cene eleganti”. Le ultime due a chiarire il punto sono state Chiara Danese e Ambra Battilana che hanno parlato di “giochini con la statuetta di Priapo’, di ‘palpate’, di “ragazze nude che ballavano e toccavano Berlusconi”.

Ma, come ricordano Piero Colaprico ed Emilio Randacio su ‘Repubblica’, non sono solo Chara e Ambra ad associare il ‘bunga bunga’ al sesso. Il termine, che divenne famoso nella primavera del 2009 con Noemi Letizia (“Lo chiamo papi, papi-Silvio. Qualche volta, quando è triste, vado a trovarlo e gli tengo compagnia. Mi racconta tante barzellette, come quella del bunga bunga”), diventa di dominio pubblico e quasi una nuova parola di pubblico utilizzo con Ruby.

La ragazza marocchina fu anche la prima a chiarire che il ‘bunga bunga’ non era solo una barzelletta, bensì un ‘giochino erotico’: “La sera del 14 febbraio 2010 B- racconta la ragazza ai pm, secondo ‘La Repubblica’ – Berlusconi mi spiegò che il bunga bunga consisteva in un harem che aveva copiato dal suo amico Gheddafi, nel quale le ragazze si spogliano e devono fargli provare ‘piaceri corporei’. È stata in quella circostanza che io ho opposto un netto rifiuto… Nel bunga bunga tutte le ragazze erano completamente nude”.

La situazione viene confermata da un’altra ragazza, Maria Makdoum, origini marocchine, danzatrice del ventre. Viene convocata il 15 gennaio scorso e, interrogata da Ilda Boccassini, dice, tra l’altro: “Eravamo più o meno una ventina di ragazze, quando la cena finisce, il presidente più o meno testualmente dice: ‘E ora facciamo bunga bunga’… Le due gemelle De Vivo, che erano in pratica in mutande e reggiseno, cominciano a ballare in maniera hard, avvicinandosi al presidente, che le tocca e le ragazze toccava il presidente nelle parti intime”.

E ancora, Natascia, ex-compagna di scuola di Aris Espinoza (una delle ragazze della Dimora Olgettina) racconta così ai pm il ‘bunga bunga’ ad Arcore: “Il presidente toccava il seno o le parti intime o il sedere…Io non ho avuto il coraggio… Vedendo il presidente di persona, nonostante il denaro che avrei potuto ricevere, sinceramente non me la sono sentita”.