Festini e bunga bunga ad Arcore? Nicole Minetti avvisava le amiche: “Ne vedrete delle belle”
Nicole Minetti avvisava le sue “amiche” sulla via di Arcore: “Ti devo briffare, ne vedrai delle belle”. Come hanno raccontato Luigi Ferrarella e Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera, il consigliere regionale lombardo, il cui nome ricorre spesso nella vicenda che riguarda i presunti festini a luci rosse nella villa di Silvio Berlusconi, “metteva in guardia” le ragazze che si apprestavano ad andare. Le intercettazioni hanno registrato l’ex igienista mentale in una conversazione telefonica con una sua amica riminese, che era aveva invitato a partecipare a una delle feste del premier: “Ti devo briffare, ne vedari di ogni”, dice la Minetti alla ragazza, coniando per l’occasione un neologismo.
“Briffare”, infatti, spiegano i due giornalisti del Corriere, è un “brutto calco italiano dell’inglese briefing, significa comunicare sommariamente le richieste di un cliente su una determinata commessa, fare una riunione per aggiornare informazioni e istruzioni necessarie a un progetto”. L’avviso della Minetti non sarà sufficiente, sottolineano Guastella e Ferrarella, perché la ragazza uscirà infastidita dalla serata, tanto da lamentarsene sempre al telefono insieme alle sue amiche.
Infastidita, anzi proprio “disgustata” è invece una danzatrice del ventre, anche lei presente ad alcune feste di Villa San Martino. Anche lei marocchina, non sembra però amica di Ruby e non sembra che abbia partecipato alle stesse feste dell’amica minorenne (all’epoca) del presidente del Consiglio.
Che ad Arcore canti e balli durassero solitamente fino alle ore piccole sembra venir fuori anche da altri dialoghi, per esempio uno tra la deputata del Pdl Mariarosaria Rossi (ospite pressocché fissa alla residenza estiva di Berlusconi nel castello di Tor Crescenza) e una delle ragazze invitate alle feste: “A mezzanotte, però, stavolta tutti a letto”. Il giorno successivo, infatti, dicono Guastella e Ferrarella, la parlamentare avrebbe dovuto presenziare a un impegno ufficiale con il presidente del Senato Renato Schifani.
