Berlusconi: “Forza Italia tornerà primo partito a partire dalla Sardegna”

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Dicembre 2013 - 08:38 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi (Foto Lapresse)

Berlusconi (Foto Lapresse)

ROMA – Forza Italia primo partito: è l’obiettivo di Silvio Berlusconi, al lavoro per il rilancio. La prima sfida sono le regionali in Sardegna:

“Forza Italia riparte dal suo spirito movimentista e popolare. Torneremo ad essere il primo movimento in Italia, ad iniziare dalle elezioni europee e dalle regionali in Sardegna. So che sono ore di sofferenza per la nostra Isola. Pur evitando inutili passerelle ho seguito minuto dopo minuto gli sviluppi dell’alluvione e ho sofferto accanto ai sardi. Anche per questo ora più che mai, l’Italia deve essere vicina alla Sardegna. Oggi più che mai l’Italia ricomincia dalla Sardegna”.

Berlusconi considera la sfida per le regionali in Sardegna come: “particolarmente importante”:

“Dobbiamo proseguire il lavoro svolto per rimediare alla pesante eredità lasciata dalla sinistra, con le industrie chiuse, i turisti messi in fuga dalla ideologica tassa sul lusso ed il piano paesaggistico che bloccava tutto, a parte quello che interessava ai governanti di allora. In questi anni – sostiene – abbiamo lavorato per colmare il divario infrastrutturale sofferto dall’Isola, avviando i cantieri per la Sassari-Olbia, che sembrava destinata ad essere un’eterna incompiuta, e oltre 200 opere cantierabili”.

“Ma per far ripartire l’economia – ammonisce – sono necessarie scelte di rottura, fondate sul principio ‘meno tasse, più consumi, più impresa e più lavoro’. In Sardegna, dove ragioni oggettive richiedono un riconoscimento concreto della specialità, questa formula deve trovare attuazione nella sua versione più ampia: la zona franca integrale. E’ il solo strumento che nell’immediato, senza attendere i tempi di realizzazione di un’infrastruttura, può dare alle imprese la spinta per rialzarsi dalle macerie della crisi. La riduzione del 70% dell’IRAP, l’odiosa tassa che colpisce chi crea lavoro, è solo il primo passo verso un traguardo ambizioso, osteggiato dal Partito Democratico e dalla sinistra. A differenza della sinistra, siamo anche il movimento che chiede ‘meno Stato'”.

Per questo – dice ancora Berlusconi – occorre proseguire il percorso che ha visto la Sardegna, prima di tutte le altre Regioni, abolire le province, tagliare i consigli di amministrazione, le società partecipate, il numero dei consiglieri e le auto blu. Forza Italia chiede “più impresa” ed è nell’Isola che deve proseguire l’azione innovativa avviata con il fondo di garanzia, il micro-credito, la riduzione dell’IRAP e altri interventi a favore di chi produce”.