Berlusconi ammette al G20: “Ho qualche difficoltà in Italia”. Napolitano: “No, è un gran caos”

Pubblicato il 11 Novembre 2010 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Incontro bilaterale, G20, Silvio Berlusconi ammette i problemi in Italia: ”Nel mio paese in questo momento ho qualche difficoltà”. Il presidente del Consiglio sceglie la piazza internazionale per parlare dell’aria che si respira a Palazzo Chigi e non solo. Questa volta però non fa battute,  parlando in inglese al primo ministro vietnamita Nguyen Tan Dung.

Subito dopo la stretta di mano, avvenuta in una saletta privata dell’albergo che ospita il premier a Seul, i due leader si sono seduti.

Berlusconi ha chiesto ad un collaboratore se fosse già arrivato l’interprete ma poi si è rivolto direttamente al vietnamita. “Come stai?”, ha chiesto. Ascoltata la risposta di Nguyen, il premier ha replicato allargandosi in un sorriso. E, sempre in inglese, ha detto: ”In my country I have some difficulties in this moment..”.

Accompagnato da Giulio Tremonti e dalla delegazione italiana, il presidente del Consiglio appena arrivato per i due giorni di G20 a Seul aveva scherzato con i cronisti all’ingresso dell’Hotel che lo ospita. ”Ma i coreani assomigliano molto agli italiani?”,rivolgendosi a un collaboratore. “Vedo che c’è una certa somiglianza”.

NAPOLITANO

Per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “c’è una grande confusione, un grande buio, il vuoto sulle scelte e sulle priorità nella destinazione delle risorse pubbliche”. E’ una sonora bocciatura quella che il capo dello Stato pronuncia sul maxiemendamento alla Finanziaria sul quale la maggioranza aveva trovato ieri un’intesa. Napolitano è intervenuto all’assemblea del Cuamm, l’associazione dei medici per l’Africa. “Abbiamo un debito pesante sulle spalle – sottolinea Napolitano – e dobbiamo contenere la spesa pubblica. Ma non dobbiamo tagliare tutto. L’arte della politica consiste proprio nel fare delle scelte”.