Berlusconi a reti unificate: “Su manovra e intercettazioni da lunedì ghe pensi mi”

Pubblicato il 2 Luglio 2010 - 20:30 OLTRE 6 MESI FA

Tornato da un viaggio di migliaia di chilometri il premier Berlusconi interviene contemporaneamente al Tg1 e al Tg 5 nell’edizione di prima serata alle 20. Il capo del Governo ci tiene a smentire le notizie apparse sulla stampa che riferivano di problemi e contrasti all’interno del gruppo ristretto dei grandi della terra. Secondo Berlusconi invece i summit del G8 e del G20 sono stati un vero successo, la situazione internazionale è sotto controllo, le criticità non esistono. “Ho affrontato il lungo viaggio come un ragazzo di 35 anni” ha scherzato il presidente. Non si è poi astenuto dal sottolineare il proprio decisivo contributo per il no all’unica misura controversa, la tassazione delle transazioni finanziarie.

Berlusconi ha evidenziato anche la proficua visita in Brasile dopo il vertice di Toronto: “Abbiamo chiuso contratti del valore di un punto di Pil”.

Riguardo alle vicende di casa Berlusconi ha dovuto ammettere qualche fibrillazione interna: “Mi trovo qui con una situazione italiana che mi pare non precisamente tranquilla, ma da lunedi’prendero’ decisamente in mano tutti i titoli che sono sul tavolo: dalla manovra finanziaria, alla legge sulle intercettazioni, alle leggi sulla giustizia. Insomma, come diciamo a Milano, ‘ghe pensi mi’ e da lunedi’ tutte queste cose andranno a buon fine”.