Accuse di Berlusconi ai giudici: Vietti da Napolitano per chidere tutela delle toghe

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

Il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, si recherà oggi al Quirinale per discutere con il Presidente della Repubblica su come affrontare la questione delle recenti dichiarazioni rilasciate dal premier Silvio Berlusconi sulla magistratura. Magistratura che il premier ha definito “associazione a delinquere”.

E’ stato lo stesso Vietti ad annunciare l’incontro che avrà con il Capo dello Stato, al quale illustrerà sia il documento, firmato da 17 membri del Csm, con cui si chiedeva l’apertura di una pratica a tutela nei confronti del pm di Milano Fabio De Pasquale e di rappresentare al Presidente Napolitano la preoccupazione delle toghe per le parole del premier, sia un documento, firmato da i 5 laici del Pdl, e indirizzato a Vietti, nel quale si evidenzia invece che il Csm deve svolgere “esclusivamente le alte funzioni” che gli sono attribuite dalla Costituzione, senza alimentare “polemiche dannose per le istituzioni”.