Berlusconi, la lettera integrale alla Giunta per le elezioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Agosto 2013 - 20:39 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, la lettera integrale alla giunta

Silvio Berlusconi (Foto Lapresse)

ROMA – Più che un appello una mossa di “cautela politica”: è la lettera di Silvio Berlusconi alla Giunta per le elezioni del Senato, che dovrà votare la decadenza da parlamentare dell’ex presidente del Consiglio in base alla legge Severino (decreto legislativo 235).

Ecco il testo della lettera, riportato dal Corriere della Sera.

“In relazione alla comunicazione del giorno 8 Agosto 2013, riguardante l’asserita applicabilità degli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 31/12/ 2012 n. 235, si ritiene opportuna, al fine di contribuire alla decisione che codesta onorevole Giunta vorrà assumere, depositare alcuni pareri pro veritate. Per il rispetto, dovuto al delicato e complesso lavoro in corso di svolgimento ed anche per la peculiarità e novità della norma sottoposta al giudizio, si ritiene, allo stato, di non esplicare alcuna ulteriore osservazione. Si significa altresì che, riservandosi di depositare l’atto, entro il 9 settembre 2013, è in corso di redazione il ricorso ai sensi dell’articolo 7 della legge 4 agosto 1955, n. 848, ritenendosi pacificamente violati i principi in essa enunciati”.

In altre parole, la breve lettera di Berlusconi è una attestazione di rispetto, un riconoscimento del lavoro dei parlamentari e una richiesta ad aspettare il parere della Corte Costituzionale sulla legge Severino. Insomma: una mossa più politica che giuridica. Una mossa per evitare uno scontro muro contro muro con il Pd. 

Il Pdl punta ad approfondire i dubbi sulla natura penale della legge Severino e sulla sua retroattività. Proprio su quest’ultimo punto si basa l’annunciato ricorso alla Consulta, oltre che alla Corte europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo.