Berlusconi: “Manterrò promessa niente Imu come ho fatto 1,5 mln posti di lavoro”

Pubblicato il 2 Gennaio 2013 - 16:20 OLTRE 6 MESI FA
Silvio Berlusconi (Foto Ansa)

ROMA – Silvio Berlusconi torna a dire: toglierò l’Imu, ho già pronto il ddl, questa promessa la manterrò come ho mantenuto quella di creare 1,5 milioni di posti di lavoro. Berlusconi torna ancora in tv e a SkyTg24 sfodera i suoi slogan migliori. Attacca Monti e soprattutto il suo Fisco che, dice, così com’è ora “è estorsione” e invece ne serve uno “liberale”.

”Io le ho mantenute tutte le mie promesse – annuncia Berlusconi – Tutto realizzato anche un milione e mezzo posti di lavoro. Ora l’attenzione del governo sara’ sulle imprese per snellire i vincoli che la burocrazia pone e per arrivare ad un patto tra le imprese e le banche con la garanzia del governo per avere un credito alle aziende”.Lo afferma Silvio Berlusconi, in un’intervista a Sky tg24.

Berlusconi dice: ”Mio avversario Monti? No, no. Il nostro avversario è sempre e comunque quel partito che viene dall’ideologia comunista che ha cambiato nome ma che si presenta con radici approfondite in quella idea e che ha Bersani come rappresentante”.

Poi però alle parole non sembrano seguire i fatti, visto che il resto dell’intervento è un attacco proprio a Monti, a partire dalla replica alle parole del premier che lo ha accusato di non essere lineare: “Questa è un affermazione superficiale – dice Berlusconi – Altro che non linearità, da parte mia una assoluta linearità: mi sono fatto indietro per Casini, lui non è venuto e io sono tornato, mi sarei fatto indietro se Monti avesse accettato di federare tutto il centrodestra dal partitino di Casini alla Lega. Non lo ha fatto ed io sono tornato con grande spirito di sacrificio”.

Poi ancora: ”Monti non ha più credibilità. Era stato messo a guida di un governo tecnico con una promessa. Aveva detto che non avrebbe approfittato della promozione, lo aveva promesso a tutti gli italiani e ora ce lo troviamo li’ come leader di una coalizione con compagni di viaggio che ti raccomando…”.

”Prima guidava il governo dei tecnici, ora ha già abbondantemente contribuito al teatrino della politica grazie alle dichiarazioni di questi giorni”, aggiunge il Cavaliere.

E ancora, l’attacco sul Fisco e sulle tasse. Oltre a ribadire che toglierà l’Imu e ha già pronto il disegno di legge, Berlusconi mette in campo tutte i suoi slogan migliori: “Operazioni di lotta all’evasione come quella dello scorso anno a Cortinafanno soltanto male e recano colpi molto duri al nostro turismo che è una delle attività più importanti del nostro Paese”; ”Il rapporto tra Fisco e contribuente e’ arrivato a limiti di violenza e da molti e’ considerano uno Stato di polizia tributaria, c’e’ un regime di terrore si arriva all’ estorsione e la situazione e’ tale che aggiunta a quella dell’imposizione di pagare fino a 999 euro e non oltre in contanti ha portato ad una situazione drammatica di intere categorie”.

”Non ho mai detto che l’evasione poteva essere accettata – dice ancora – Ho detto che quando lo Stato chiede troppo e il cittadino sente che c’e’ una disparita’ tra quanto dà e quanto riceve, in lui nascono delle giustificazioni se per caso si mette ad eludere”.