Berlusconi operato alla mano

Pubblicato il 29 Luglio 2011 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Un altro intervento alla mano per Silvio Berlusconi. Il premier si è recato all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milan) per un intervento di tunnel carpale alla mano.

Ad operare è il prof. Lazzerini, primario di chirurgia della mano.  Era stato sempre Lazzerini a operare il premier anche nell’ottobre scorso, per un analogo intervento a tendini e nervi della mano sinistra. La notizia era già filtrata nei giorni scorsi, quando, uscendo da Palazzo Chigi, ne aveva parlato l’attore Lino Banfi, che proprio poco prima aveva incontrato il premier. Berlusconi potrebbe lasciare l’ospedale già nel tardo pomeriggio.

”E’ andata benissimo, un intervento rapido e semplice, senza complicazioni o problemi”: e’ questo il bollettino medico di Silvio Berlusconi, letto poco fa dal prof. Alberto Lazzerini, primario di chirurgia della mano che ha operato stamani il premier.

Il premier e’ stato operato nella clinica Humanitas di Rozzano, nel milanese, per una sindrome da tunnel carpale al polso destro. Nello scorso mese di ottobre Berlusconi era stato sottoposto ad una operazione identica al polso sinistro.

Il medico curante ha spiegato che Berlusconi ”ha gia’ iniziato a riutilizzrae la mano, anche se l’uso completo potra’ averlo tra circa 10 giorni” e ha aggiunto che il premier sara’ dimesso in giornata.  Il polso del premier ”aveva un nervo compresso – ha spiegato Lazzerini – e abbiamo aperto il canale per liberare questo nervo. Nel primo pomeriggio andra’ a casa e la riabilitazione sara’ molto rapida. Non avra’ limitazioni ad usare la mano se non quelle per la cura di una piccola incisione chirurgica, e dovra’ fare un po’ di esercizi e ginnastica per i prossimi giorni”.

Il primario ha spiegato che e’ decisamente comune avere la sindrome da tunnel carpale ad entrambi i polsi: ”e’ quasi sempre bilaterale, e chi la ha ad un polso deve aspettarsi probabilmente di svilupparla anche all’altro”. Ad operare Berlusconi e’ stata l’equipe dello stesso Lazzerini, composta in tutto da cinque esperti: l’intervento in se’ e’ durato circa 10 minuti ”e ora il premier – conclude il primario – rimarra’ qualche ora in osservazione perche’ vogliamo essere sicuri che stia bene, ma soprattutto che non abbia dolore”.