Berlusconi: operazione alla mano per una tendinite dopo la visita a Putin. Salta il viaggio in Serbia

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi si opererà alla mano sinistra pochi giorni dopo il suo rientro dalla visita in Russia. Nonostante il tutore, infatti, il dolore alla mano sinistra, dovuto a una forma di tendinite, non accenna a diminuire  e cosi’ i medici hanno consigliato al presidente del Consiglio di sottoporsi a un intervento chirurgico. Ecco perché il Cavaliere, al rientro dal week end in Russia in occasione del compleanno del presidente Vladimir Putin, si sottoporrà ad un piccolo intervento alla mano.

La decisione di operarsi lo ha costretto però ad annullare il viaggio in Serbia. Berlusconi era atteso a Belgrado la prossima settimana (13 e 14 ottobre) per partecipare, insieme ad una delegazione del governo italiano, al vertice italo-serbo. L’intervento, aveva spiegato lo stesso Cavaliere, non può essere effettuato in day hospital, ma necessita di un vero e proprio ricovero.

L’intervento sarà a Milano ma, non dovrebbe essere eseguito all’ospedale San Raffaele. Secondo alcuni esperti potrebbe essere una forte infiammazione dei tendini del pollice, chiamata sindrome di Dequervain, uno dei motivi che hanno indotto i medici a suggerire al presidente del consiglio un intervento chirurgico alla mano.

Gli esperti fanno due ipotesi: la prima, spiega il professor Alfredo Schiavone Panni, dell’università del Molise, è che siano interessati due tendini estensore e abduttore lungo del pollice, infiammazione che provoca dolore al sollevamento del dito. Escludendo un evento traumatico, spiega Dante Palombi del Cto di Roma, la seconda ipotesi riguarda una infiammazione dei tendini estensori della mano, nel tunnel carpale. In sostanza i tendini infiammati si gonfiano e vanno a ‘rubare’ lo spazio di un nervo sensitivo e motorio provocando forte dolore.