Le parti lese: Ruby, il ministero dell’Interno e tre funzionari di polizia

Pubblicato il 15 Febbraio 2011 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA

Il processo per giudizio immediato a Silvio Berlusconi ha Ruby ”Rubacuori” ed il ministero dell’interno come parti lese. Karima El Mahroug, in arte Ruby, è persona offesa in relazione al reato di prostituzione minorile contestato a Berlusconi in quanto il premier avrebbe commesso atti sessuali con la giovane in cambio di denaro o altre utilità dal febbraio al maggio dello scorso anno, quando la ragazza non aveva ancora 18 anni.

Il ministero dell’Interno, invece, è parte offesa in relazione al reato di concussione ipotizzato nei confronti di Berlusconi in relazione alla telefonata che il premier fece nella notte tra il 27 ed il 28 maggio scorso in questura a Milano per ottenere il ”rilascio” di Ruby che era stata portata negli uffici della polizia in seguito alla denuncia di un furto.

Ci sono anche tre funzionari della Questura di Milano come parti lese, ossia i tre funzionari di polizia: il capo di gabinetto Pietro Ostuni, e i funzionari Giorgia Iafrate e Ivo Morelli. In linea teorica, la presidenza del Consiglio potrebbe costituirsi parte civile in rappresentanza del ministero dell’ Interno che a sua volta è parte lesa in relazione sempre al reato di concussione contestato a Berlusconi.

Il processo sarà celebrato con rito immediato il 6 aprile a Milano, Berlusconi è imputato di concussione e prostituzione minorile.