Redditi parlamentari: la casa in Kenya, la nuova Porsche. Curiosità e pettegolezzi

Pubblicato il 29 Marzo 2011 - 14:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una dichiarazione dei redditi è sempre rivelatrice, specie se l’oggetto della curiosità è un nostro rappresentante al Parlamento. Non tanto per i numeri – non ci vuole il fisco per dirci che Berlusconi è di gran lunga il Paperone più invidiato – ma per quelle piccole informazioni che soddisfano l’animo pettegolo.

Sarà per questo che i deputati sono più che riluttanti a renderle note, magari con la pubblicazione sistematica on line delle sostanze a loro intestate. Solo 80 hanno dato il consenso. E tuttavia qualche chicca è  a nostra disposizione ugualmente.

Il capitolo case è il più intrigante, da Montecarlo all’alloggio popolare della Polverini, siamo diventati tutti immobiliaristi in erba.  Il premier, ad esempio, nonostante gli ingenti dividendi incassati, si è limitato all’acquisto di un appezzamento di terreno ad Antigua e alla vendita del 50% di un immobile in comproprietà a Milano. Giovanna Melandri ha acquistato una casa in Kenya, Enzo Ghigo invece si è regalato un pied- a terre a Parigi, mentre Mara Carfagna paga un mutuo da 441 mila euro per un appartamento del valore di 930 mila euro a Via del Tritone. Paolo Guzzanti, forse immaginando la “sola” finanziaria orchestrata ai Parioli e di cui è fra le vittime più in vista, si è premunito investendo nel mattone: tre immobili tra Francia, Spagna e Stati Uniti.

Le automobili rappresentano ovviamente uno status symbol obbligatorio. Intanto Giulia Bongiorno si è disfatta del suo scooter Liberty. Il “predellino” Straquadanio e il libdem Tanoni sfrecciano invece a razzo con  due gioiellini di lusso, rispettivamente una Jaguar e una Porsche fiammanti. Il leghista Gianluca Pini, già possessore di tre Harley Davidson, ha rinnovato il parco auto con una nuova giardinetta. No, la dichiarazione dei redditi non è lo specchio di un politico né una chiave di lettura antropologica: aiuta a non idolatrarli o a prenderli troppo sul serio. Non è poco.