Berlusconi: “Riforme, tengo la barra. Non cambiamo rotta”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Aprile 2014 - 22:42 OLTRE 6 MESI FA

GOVERNO: BERLUSCONI PRONTO A TUTTO, SI CHIUDE NEL FORTINO DI ARCOREROMA – Silvio Berlusconi tiene “dritta la barra delle riforme” ma chiede che la legge elettorale sia approvata prima della riforma del Senato. Il leader di Forza Italia interviene con una nota a mettere fine al botta e risposta tra Renato Brunetta e Matteo Renzi.

”Respingo le affermazioni – le parole di Berlusconi –  di chi sostiene che ‘prima si dice sì alle riforme, poi ci si rimangia la parola, quindi si lanciano ultimatum’. Forza Italia non si rimangia alcunché e mantiene dritta la barra in direzione delle necessarie riforme per la modernizzazione del Paese”

“Come ho più volte ribadito, Forza Italia intende rispettare fino in fondo l’accordo stipulato con il Segretario del Pd, Matteo Renzi, relativo alle riforme costituzionali e alla legge elettorale. Le polemiche di questi giorni sul Senato non toccano i patti fondanti riguardo alla non eleggibilità, alla non onerosità e al fatto che il nuovo Senato non voterà la fiducia al Governo, ma hanno riguardato i criteri della composizione, le modalità di indicazione da parte degli enti locali e di altre istituzioni, tutti argomenti sui quali potremmo confrontarci e convergere”.

”Sono sicuro che in un prossimo incontro con il Presidente Renzi sarà possibile mettere a punto le procedure e i dettagli per la modifica del Senato e per i tempi dei percorsi parlamentari, che non facevano parte dell’accordo”.

”Quanto alla tempistica, è evidente che la prima lettura a palazzo Madama della riforma del Senato è il primo passo di un procedimento che richiede alcuni mesi di tempo e quattro passaggi parlamentari. Sarebbe quindi opportuno che l’approvazione definitiva da parte del Senato della legge elettorale avvenisse anticipatamente rispetto a questa riforma”. Così Silvio Berlusconi