Berlusconi non si arrende sul “fronte Ruby”: denuncerà i pm milanesi?

ROMA – Silvio Berlusconi starebbe prendendo in considerazione l’idea di denunciare la Procura di Milano, che sta indagando sul cosiddetto Ruby-gate. Secondo un retroscena pubblicato dall’Ansa, il premier avrebbe lanciato questa ipotesi durante una cena con i componenti di maggioranza della giunta per le autorizzazioni della Camera dei Deputati. D’altronde era già stato il “responsabile” Elio Belcastro ad anticipare questa idea, parlando di denuncia per “attentato alla Costituzione”.

L’incontro si è tenuto a Palazzo Grazioli: bocche cucite all’uscita da parte dei deputati che si sono limitati a spiegare come nel corso della serata si sia discusso poco di processi e molto di calcio.

In realtà, spiega il dispaccio, secondo quanto racconta qualche presente, la serata sarebbe servita a Berlusconi per chiedere ai presenti, tutti esperti di diritto, dei pareri sulla bufera giudiziaria legata al caso Ruby. Il premier, sempre secondo quanto riferiscono, ha ribadito la volontà di andare avanti con le riforme compresa quella sulla giustizia.

Alcuni dei presenti avrebbero poi sottolineato appunto la possibilità di denunciare la Procura di Milano. Una soluzione, spiegano diversi presenti alla cena, che non deve essere per forza messa in atto dal presidente del Consiglio visto che qualsiasi cittadino può farlo di propria iniziativa.

Come da tradizione, il premier ha omaggiato in suoi ospiti con dei regali. Molti infatti sono andati via recando sotto braccio una scatola con il logo del famoso sarto napoletano Marinella, fornitore ufficiale delle cravatte del premier.

Gestione cookie