Berlusconi: da nipote a “mitomane”: l’irresistibile retrocessione di Ruby

Pubblicato il 14 Aprile 2011 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA

Ruby

ROMA – L’irresistibile retrocessione di Ruby. Per dichiarazione giurata di Berlusconi e per voto di maggioranza parlamentare Ruby era, almeno nella testa del premier, la nipote di Mubarak la notte del 27 maggio 2010. Poi, sempre per dichiarazione di Berlusconi, ad agosto dello scorso anno Ruby “scala” a ragazza che fa “racconto drammatico e commovente” cui vanno versati 65 mila euro per “distorgliela dall’intenzione di fare la prostituta”.

Ad aprile 2011, nelle parole di Berlusconi alla cena con i corrispondenti dela stampa straniera, Ruby “scala” ancora a “mitomane”. Da nipote capace di suscitare incidente diplomatico con l’Egitto a ragazza salvata dal prostituirsi a mitomane in dodici mesi scarsi: campionato fallimentare per Ruby e retrocessione dalla Champions alla serie C.