Caso Ruby: blitz nella casa famiglia, sequestrate abiti e gioielli

Pubblicato il 2 Novembre 2010 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA

Ruby 'rubacuori'

Blitz della polizia nella casa famiglia Kinderheim di Sant’Ilario dove abitava Ruby, Karima El Mahroug, la ragazza marocchina al centro dello scandalo. Gli agenti della squadra mobile di Milano hanno sequestrato abiti e scarpe firmate, effetti personali, fotografie ed altro materiale. Il blitz è stato fatto giovedì scorso ma la notizia è stata pubblicata stamani dal ”Corriere della Sera” e dal ”Secolo XIX”.

A confermare il blitz è stata la stessa direttrice della casa famiglia che ha vagliato il decreto di perquisizione della polizia milanese. Tutto il materiale portato via dal Kinderheim è stato posto sotto sequestro e sarà analizzato nelle prossime ore nell’ambito dell’ inchiesta sulla prostituzione di alto bordo in cui Ruby sarebbe formalmente indagata sempre dalla procura di Milano.

Il blitz degli agenti è scattato giovedì pomeriggio intorno alle 17. I poliziotti, in tre, si sono presentati presso la casa famiglia sulle alture di Sant’Ilario. Hanno portato via diversi oggetti ma anche interrogato tutte le ragazze della struttura ed anche la stessa direttrice.

Ruby aveva detto alla responsabile del Kinderheim: “Vengo a riprendermi tutto appena ho compiuto 18 anni”. Ma ora non troverà granché. Nemmeno quella collanina “San Carlo” in oro con ciondolo a forma di cuore rosso che Ruby aveva classificato come il regalo del fidanzato. Ma secondo la brasiliana che l’ha ospitata a Milano la collanina è sparita da casa sua insieme a Ruby. Nell’inventario c’è anche un collier a fascia con bracciale in “maglia di seta e argento bagnata in oro”, di elegante fattura artigianale. E poi tante perle, che sono in pasta di vetro, bigiotteria. Non c’è traccia del Rolex che la ragazza ha raccontato di avere avuto in regalo, né della collana di Damiani che avrebbe ricevuto al termine della festa ad Arcore.