Berlusconi e Ruby, la spiegazione del premier: “Sono una persona di cuore, non mi occupo di spazzatura mediatica”

Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 14:39 OLTRE 6 MESI FA

”Sono una persona di cuore, mi muovo per aiutare le persone che hanno bisogno”. Con queste parole Silvio Berlusconi ha commentato la vicenda di Ruby, la ragazza marocchina che ha raccontato di essere stata rilasciata dalla Polizia grazie a una telefonata giunta da Palazzo Chigi. La ragazza era stata portata in Questura perché era stata denunciata di furto.

Berlusconi, che era ad Acerra per parlare dell’emergenza rifiuti nel Napoletano, ha poi fatto una battuta: “Sono qui per parlare di spazzatura vera, quella mediatica lascio a voi. Facciamo come il sistema ‘Annozero’ , senza contraddittorio per me, solo accuse e insulti ma zero contraddittorio”.

Nella telefonata si diceva che la minorenne era la nipote del presidente egiziano Mubarak. La ragazza, accusata del furto di 3mila euro e senza documenti, dopo gli accertamenti e le foto di rito stava per essere inviata ad una comunità appunto in quanto minorenne (Ruby R. è infatti nata l’11 novembre 1992 e l’arresto è avvenuto il 27 maggio scorso). Dopodiché il procuratore dei minori di turno autorizzò Nicole Minetti, igienista orale del premier eletta alla regione Lombardia, a portare via la minorenne.

La stessa Ruby aveva però smentito di aver avuto rapporti sessuali col premier, come era stato scritto qualche giorno fa sul Fatto Quotidiano.

Invece, dopo i racconti che Ruby ha fatto, sono indagati per favoreggiamento della prostituzione Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti.