Berlusconi raschia il barile: Santanché sarà la “Voce”, Pionati la “Claque”

Pubblicato il 7 Febbraio 2011 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA

La presentazione alla Camera dei "Responsabili"

ROMA – Non sarà rimpasto ha detto Berlusconi, però governo e partito del premier si danno un nuovo look. La “voce” di Palazzo Chigi e Palazzo Grazioli si avvia ad essere Daniela Santanché, non appena Paolo Bonaiuti avrà nuovo incarico ministeriale. Santanché la voce, Francesco Pionati sarà invece la “claque”. Ha fatto e superato l’ultima prova: l’altra sera telefonando a un convegno dei “Responsabili” Berlusconi ha regalato alla platea questa perla di umorismo di Stato: “Ora vi lascio, devo andare ad organizzare per stasera un bunga-bunga, faccio il casting, mi piace”.

Per un micro secondo la platea dei “Responsabili” ha esitato tra silenzio e applauso, Pionati che era sul palco è stato prontissimo: ha impostato gola e volto ad una fragorosa quanto “spintanea” risata. Pionati entrerà al governo. Governo dove troverà posto anche Saverio Romano ex Udc siciliano. Probabilmente al posto di quel rimpiscatole di Giancarlo Galan che si ostina a voler far pagare le multe delle quote latte agli allevatori “coperti” dalla Lega. L’organizzazione del partito si avvarrà dell’esperienza e delle competenze di Denis Verdini, quel Verdini che Bankitalia e non la Procura di Milano, ha dichiarato inaffidabile quale gestore di una banca.

Verdini affiancato da Guido Bertolaso o viceversa. Nuovo look completato da Nello Musumeci che diventa sottosegretario in quota a La Destra, partito che ospita con orgoglio la destra neofascista italiana. Niente rimpasto ma una bella girata di cucchiaio nel fondo del centro destra: barile raschiato.