Berlusconi ha paura: “E’ solo l’inizio”

Pubblicato il 13 Maggio 2010 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA

Claudio Scajola e Silvio Berlusconi

La caduta di Claudio Scajola è solo la prima di una serie. Teme questo, Silvio Berlusconi. Secondo quanto scrive Marco Galluzzo sul Corriere della Sera, le rivelazioni con le conseguenti dimissioni dell’ex ministro dello Sviluppo economico “sono solo l’inzio”.

Se di fronte agli imprenditori riuniti ieri sera a Palazzo Grazioli il premier ostentava sicurezza, parlando di “comportamenti di singoli, tutti da dimostrare, che non possono indebolire il governo”, la verità è un’altra.

Certo, ha aggiunto alla cena, “se dovesse emergere che qualcuno ha sbagliato ne pagherà le conseguenze con l’uscita dal governo o dal partito”.

Ma Berlusconi ha paura che vengano alla luce altri case di ruberie, e se venissero colpiti “altri tre o quattro” esponenti del governo, allora sarebbe difficile conciliare gli avvicendamenti dei ministri con la stabilità del governo e con la sbandierata volontà del Pdl di mantenere gli impegni.

Perché con un’altra manciata di dimissioni, la crisi di governo sarebbe inevitabile. Spunta qui la possibilità di una “collaborazione” con Francesco Rutelli e  Pierferdinando Casini, che fra pochi giorni, nel congresso di Todi, scioglierà l’Udc per dar vita al partito della Nazione. “E io subito dopo lancerò l’appello”, ha annunciato ieri Berlusconi.