Marcia, tv “stile Obama”, cene con Bossi: Silvio dà 100 giorni a Monti

Pubblicato il 18 Novembre 2011 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

ROMA – Da due giorni il milione di manifesti: “Io raddoppio il mio impegno”. A dicembre la “marcia della libertà”, un milione (ma anche 2) di sostenitori in piazza. Da subito una nuova tv digitale del Pdl per accompagnare una campagna elettorale “in stile Obama”, ossia concentrata sul web e le nuove tecnologie. In primavera il congresso nazionale del partito in cui verrà annunciata la fine della tregua a Mario Monti. Silvio Berlusconi ha già preparato il percorso da qui alla prossima primavera e sarà un percorso di campagna elettorale da lui guidato all’insegna dello slogan “Stacchiamo la spina quando vogliamo”. Il Pdl cerca di ricompattarsi con l’obiettivo di arrivare alle elezioni  giugno. I prossimi 100 giorni però saranno segnati da una duplice strategia: sostenere pubblicamente Monti ma sminuirne il ruolo davanti ai vertici del partito, in modo da rafforzarlo.

“Sarò io il manager della campagna elettorale, voglio lo spirito del ’94”. Questi i toni di Berlusconi ai suoi uomini, ha ripreso il controllo del partito come dimostra il fatto che giovedì al Senato ha parlato per 45 minuti al suo gruppo senza mai lasciare la parola ad Angelino Alfano. Per l’alleanza con la Lega, secondo Berlusconi, non c’è da temere: “Con Bossi, state tranquilli, riprenderò a cenare ogni lunedì”. Ultimo sassolino, Il Giornale, un po’ troppo aggressivo con il presidente del Consiglio attuale. Lui rassicura i suoi: “Prenderò provvedimenti”.