Berlusconi, veto su Barbacetto in tv: “Cause con lui”. Il giornalista: “Falso”
MILANO – In tutte le tv, ma non con tutti i giornalisti presenti. Silvio Berlusconi non gradisce Gianni Barbacetto e così, nel giro di poche ore il nome del cronista del Fatto Quotidiano scompare dalla lista dei cinque giornalisti che avrebbrero dovuto porre domande a Berlusconi in un faccia a faccia televisivo su Telelombardia.
Succede tutto nel pomeriggio di lunedì 7 gennaio: Berlusconi è atteso a un confronto tv nel programma Iceberg, in onda su Telelombardia. Il programma prevede che siano 5 giornalisti a porre le domande all’ospite e così la redazione compila un elenco in cui figura Barbacetto. Poi il colpo di scena: racconta il Corriere della Sera che è Stefano Golfari, conduttore del programma a chiamare Barbacetto e informarlo del “no” di Berlusconi alla sua presenza. Motivo ufficiale: ci sarebbero contenziosi legali in corso tra i due.
Contenziosi che Barbacetto nega spiegando al Corriere di avere delle cause aperte con Mediaset ma non con il Cavaliere. Lo stesso Golfari al Corriere della Sera conferma quanto accaduto: “Ci ha chiesto di non invitare Barbacetto perché ha delle cause in corso con lui”. A telefonare comunque non è stato direttamente Berluscono: Bonaiuti ha telefonato per preparare gli ultimi dettagli per la diretta e ha voluto sapere chi erano gli invitati”. Quindi il veto giustificato da cause di cui il giornalista del Fatto continua a dire di “non sapere nulla”.
